Assi Interpolati Con Siemens 611u - qualcuno lo ha già fatto?

[Leonvittorio]

Salve a tutti,

ho un cartesiano con due assi X e Y) perpendicolari tra di loro e paralleli al pavimento.

gli azionamenti scelti sono i 611u della siemens.

Qualcuna sa dirrmi se e come si possono realizzare dei movimenti interlotati con questi azzionamenti?

grazie mille a tutti e soprattuto a chi a creato PLC Forum.

[Luca Bab]

I 611U sono degli azionamenti non stupidi , ma non hanno il controllo assi incorporato

Tramite un ingresso / uscita resolver supplementare ( WSG ) puoi fare un po' di accoppiamento

Tramite ingressi / uscite digitali veloci puoi fare un po' di interpolazione giocando con i blocchi di spostamento

Se devi fare qualcosa di spinto , devi utilizzare un controllo assi : o una CPU T o un SIMOTION ( per quello che o visto ) o un 840 ( che non conosco )

ciao

Luca

[walter.r]

Se devi fare qualcosa di spinto , devi utilizzare un controllo assi : o una CPU T o un SIMOTION ( per quello che o visto ) o un 840 ( che non conosco )

.....oppure anche qualcosa che non sia NECESSARIAMENTE Siemens.......

[ricki]

Ok Walter.r. , ma se hai la possibilità di connettere in profibus sincro , sicuramente ti togli eventuali noie con riferimenti analogici che girano ... retroazioni ... Mentre se stai su Siemens e i motori hanno a bordo un encoder incr o assoluto tanto di guadagnato.

Ciao

Ricki

[Luca Bab]

oppure anche qualcosa che non sia NECESSARIAMENTE Siemens

Se vuoi farti del male ........

Hai fatto qualcosa del genere ?? con cosa ??? i risultati ???

Facci sapere

ciao

Luca

[walter.r]

Se vuoi farti del male ........

Beh, Luca, è una vita che faccio automazioni e ho usato solo in 2 casi materiale Siemens.

Non sono morto, gli impianti funzionano, dov'è il problema ??

Ho messo quel post sempicemente perchè mi pareva che usare un 840 per un cartesiano fosse un po' eccessivo, mentre lo sviluppo dell'interpolatore all'interno di un drive, anche se "intelligente", forse è una soluzione con le gambe corte, specie se i cicli di lavoro devono essere programmabili e/o parametrizzabili.

Esistono buone soluzioni di CN e/o Motion Control, anche italiane, che funzionano benissimo e a costi più che ragionevoli.

Dovessi sviluppare io l'applicazione di Ricki ( ne ho già fatte, ovviamente....) userei un buon CN di fascia medio/bassa, e due buoni brushless (quelli buoni non li fa solo Siemens ....) con emulazione encoder, se non serve precisione ultramillesimale.

[ricki]

e se il capitolato chiede Siemens ?

Ciao

Ricki

[walter.r]

e se il capitolato chiede Siemens ?

Vorrà dire che chi ha scritto il capitolato PAGHERA' l'840 ( o quello che serve...) e il tempo di sviluppo della sua applicazione.

Contento lui........

[Livio Orsini]

Dovessi sviluppare io l'applicazione di Ricki ( ne ho già fatte, ovviamente....) userei un buon CN di fascia medio/bassa, e due buoni brushless (quelli buoni non li fa solo Siemens ....) con emulazione encoder, se non serve precisione ultramillesimale.

Anch'io userei la medesima strategia e la consiglierei al cliente. Poi se il cliente, per ragioni sue anche valide, vuole solo ed esclusivamente Siemens deve anche pagarne i costi relativi.

[ricki]

Ok Walter per un 840 sicuramente da esludere per un gantry verticale , magari la 315t oppure un fm xxx , o meglio ancora la funzione di gantry implementata nel 611u.

Dipende tutto dall'applicaizone.

Ciao

Ricki

[Luca Bab]

Non sono morto, gli impianti funzionano, dov'è il problema ??

Non mi sono spiegato bene ,

io sconsigliavo di mischiare , visto che mi sembrava di aver capito che era obbligato ad usare i 611U

Dalle mie esperienze , usare un po' di uno ed un po' dell'altro , sono sempre andato incontro a problemi ( piccoli o grossi )

senza contare l'assistenza che scarica adosso all'altro

Sono convinto che ci siano ottimi prodotti alternativi , ma sulla marca che preferisco , mi farei il pacchetto completo

ciao

Luca

[ricki]

ops.. mi sono confuso con un'altor progetto , non è un gantry verticale, comunque una fm354 credo che sia l'ideale

ciao

Ricki

[walter.r]

Ricki, non conosco bene il materiale Siemens, ma se non erro la FM354 è un posizionatore, non un interpolatore.

Se per il tuo ciclo va bene, OK, ma se devi interpolare i 2 assi.....ci penserei un momento.

Dalle mie esperienze , usare un po' di uno ed un po' dell'altro , sono sempre andato incontro a problemi

Luca, le esperienze non sempre sono uguali per tutti.

Personalmente ho sempre "mischiato", scegliendo i componenti che ritenevo più adatti all'applicazione (costo/prestazioni/garanzie/service...), e non ho mai avuto particolari problemi.

Ne ho invece avuti su impianti "monomarca", anche quella di cui si parla qui, perchè se è vero che il responsabile è uno solo, può anche essere vero che ........ chi ti deve dare una mano, se sei in difficoltà, ne sappia meno di te.

E allora la marca conta poco.

Sei nella bagna, e ci rimani........

[ricki]

Hai ragione Walter, è la FM357-2 che meglio si addice, 4 assi a movimenti distinti o interpolati.

Ciao

Ricki

[walter.r]

Per pura curiosità, Ricki, sai quanto costa all'incirca la FM357 ????

Così, giusto per farmi un'idea ............

[ricki]

Penso nell'ordine dei 2000 €. Non sono noccioline ... ,ma se valuti le capacità di tale scheda + importanza dell'impianto + il fatto che utilizzi una monomarca + quello che vuoi, secondo me sono spesi bene.

Metti il caso di montare un controllore anche da 500 €, però devi mettere in conto il rischio di effettuare assistenze in garanzia che sicuramente vanno a coprire il margine dei 1500 € dei costi iniziale , senza contare del fatto che utilizzi diversi linguaggi di programmazione etc etc...

Un'altra cosa , e se l'impianto va a finire in Bielorussia ? Altro che i 1500 € ....

Ciao

Ricki

[Luca Bab]

sai quanto costa all'incirca la FM357

da listino ottobre 2006 : FN357 1400€ + il FW in memory card , in base a quello che ci vuoi fare ( da 1000 a 1600 )

sei in difficoltà, ne sappia meno di te

ho sempre avuto dell'ottima assistenza , con tanto di tedesco che aveva progettato , venuto in ditta in italia

come hai gia' detto le esperienze non sono uguali per tutti

ciao

Luca

[walter.r]

Non sono noccioline ... ,ma se valuti le capacità di tale scheda + importanza dell'impianto + il fatto che utilizzi una monomarca + quello che vuoi, secondo me sono spesi bene.

D'accordissimo, se le condizioni sono queste la scelta mi sembra adeguata.

..però devi mettere in conto il rischio di effettuare assistenze in garanzia che sicuramente vanno a coprire il margine dei 1500 € dei costi iniziale...... Un'altra cosa , e se l'impianto va a finire in Bielorussia ? Altro che i 1500 € ....

Questo invece è un argomento che contesto da tempo, anche in altri post, per due motivi:

1) Non sta scritto da nessuna parte che Siemens non si rompe e gli altri invece si. La Bielorussia è distante per tutti.... Le assistenze in garanzia ci sono in ogni caso se l'impianto ha problemi, indipendentemente dalle marche usate.

2) L'idea che "... se uso una certa marca sono tranquillo, con altre no..." è un'illusione. Il problema è la qualità dello sviluppo del progetto, è la capacità di gestire bene le cose. I prodotti Siemens saranno anche ottimi, ma non sono unici al mondo.

Quindi, se gli argomenti sono i capitolati, il monomarca, la conoscenza del prodotto, OK, sono ottimi argomenti di scelta.

Se invece si usa "quello" perchè convinti che basti per garantirsi dai problemi, beh..... , non è secondo me una buona scelta.

Ripeto, ho in giro un paio di decenni di materiale installato non Siemens, e mai nessun problema...

Luca, a te volevo invece dire ....

ho sempre avuto dell'ottima assistenza , con tanto di tedesco che aveva progettato , venuto in ditta in italia

..... che se è venuto giù il tedesco, forse è perchè gli italiani non ci tiravano fuori i piedi.....

Questo è successo anche per me, sia chiaro, anche i "miei" tedeschi ogni tanto si fanno un giretto.......

Era solo per dire che l'assistenza tecnica è fatta di persone, non di Robot.

Non è la marca che garantisce la competenza, è la volontà delle persone.

[Livio Orsini]

Non è la marca che garantisce la competenza, è la volontà delle persone.

Però, purtroppo, spesso il grnade nome ti salva il fondo schiena dal punto di vista commerciale. Sai com'è: se si rompe XY è una disgrazia, mentre se si rompe pinco è inaffidabile

[walter.r]

Però, purtroppo, spesso il grande nome ti salva il fondo schiena dal punto di vista commerciale.

Certo, certo, Livio, abbiamo già toccato diverse volte questo argomento.

Solo che se proviamo ad esasperare il concetto, ad allargarlo a tutti gli aspetti della vita, arriveremmo al punto di avere al mondo un solo costruttore di elettronica, un solo produttore di televisori, un solo produttore di scarpe, un solo produttore di sistemi operativi, un solo produttore di yogurt, ......... insomma, in una parola, FINE DELLA LIBERTA'.

Secondo me questo è uno dei grandi mali del nostro secolo, perchè con concetti di questo tipo ci stiamo imprigionando da soli.

[Luca Bab]

Secondo me questo è uno dei grandi mali del nostro secolo, perchè con concetti di questo tipo ci stiamo imprigionando da soli.

la verita' non sta ne da una parte ne dall'altra

penso che ambedue i comportamenti siano sbagliati , si affidarsi solo a grande marche , sia evitarle il piu' possibile.

credo che ognuno debba fare le proprie considerazioni senza pregiudizi.

Però, purtroppo, spesso il grande nome ti salva il fondo schiena dal punto di vista commerciale.

a volte ti salva anche a livello di assistenza , poiche' i piccoli non hanno centri di assistenza in tutto il mondo

bye

Luca

[Livio Orsini]

a volte ti salva anche a livello di assistenza , poiche' i piccoli non hanno centri di assistenza in tutto il mondo

Questa è quasi una leggenda metropolitana. Che Siemens, per esempio, vanti centri di assistenza in Tangaika va bene se si tratta di ricambi di elettromenccanica e di serie non ultrarecenti.

Come esempio illuminante riporto un'esperienza personale. Fine anni '90, Grecia paese della CEE, problema con azionamenti digitali Siemens, in garanzia, di una serie in commercio da circa un anno, richiesta intervento assistenza della casa, arriva il tecnico da Atene dopo 3 gg, rimane 2 gg in loco poi riparte senza aver risolto nulla imputando il malfunzionamento al fatto che gli encoders non fossero Siemens ! Incazzatura gigante con il servizio commerciale Siemens Italia ed invio di tecnico dalla Germania: sostituzione di qualche scheda di regolazione ed impianto ripartito dopo 10gg dalla prima richiesta d'intervento.

Se avessimo montato i nostri azionamenti avremmo risolto in meno di 3gg, idem se avessimo montato quelli di qualche piccolo produtore del vicentino.

Il cliente finale aveva preteso espressamente Siemens e non osò protestare per i 10 gg di fermo macchina, mentre se fossero stati i nostri avrebbe magari preteso i danni per i 2 o 3 giorni di mancata produzione!

Meditate gente, meditate.

[walter.r]

Il cliente finale aveva preteso espressamente Siemens e non osò protestare per i 10 gg di fermo macchina, mentre se fossero stati i nostri avrebbe magari preteso i danni per i 2 o 3 giorni di mancata produzione! Meditate gente, meditate.

Concordo in pieno, Livio, se dico certe cose è perchè sono meditate.

Il tuo esempio risale agli anni '90, ma solo un mese fa un cliente in Tunisia (non è Italia, ma nemmeno Honduras...), ha tribolato 2 settimane per trovare un semplice S7-200, che un suo operatore aveva danneggiato tentando di estrarre il cassetto di memoria con un grosso cacciavite ( !!! ) .

La marca che uso io non c'è in Tunisia, ma garantisce spedizioni in 2 giorni via DHL in tutto il mondo.

Come dice Livio, Meditate gente, meditate.

[emanuele.croci]

La marca che uso io non c'è in Tunisia, ma garantisce spedizioni in 2 giorni via DHL in tutto il mondo.

Che marca usi... ?

Ciao, Emanuele

[Luca Bab]

Questa è quasi una leggenda metropolitana. Che Siemens, per esempio, vanti centri di assistenza in Tangaika va bene se si tratta di ricambi di elettromenccanica e di serie non ultrarecenti.

Come esempio illuminante riporto un'esperienza personale

come gia' detto , ognuno ha le proprie esperienze personali da cui derivano i propri pareri

Ve ne racconto una anch'io :

In cina , FIELD PG che non si accende piu' , contatto telefonico all'assistenza SIEMENS al lunedi' 9.00 mattina , passa un fattorino al lunedi' pomeriggio alle 15.00 circa a ritirare il PG , martedi' alle 16.00 riconsegna del PG funzionante con sostituzione del processore , il tutto senza neanche un Yuan speso ( mi e' stato detto che dal numere di serie erano risaliti alla data di vendita ed era ancora in garanzia ) .

Alla riconsegna e' venuto anche uno della siemens per verificare il funzionamento poiche' non potevano accenderlo senza la mia password

Quindi a volte ( o forse solo per qualcuno ) le leggende sono vere , e forse potrete capire chi preferisce certe marca al posto di altre

Saluti

Luca