Vai al contenuto
PLC Forum


Perchè Le Lavatrici Nuove Sono Più Sbilanciate Di Quelle Vecchie ?


Messaggi consigliati

Riccardo Ottaviucci
Inserita: (modificato)

.

Modificato: da Riccardo Ottaviucci

  • Risposte 81
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • lino99

    21

  • klsrc

    13

  • DJ_Gabriele

    12

  • Diomede Corso

    9

Inserita:
massa=volume

Eh no, niente correzioni errate per piacere! Riccardo attenzione anche tu :D suvvia che vengo a portarvi personalmente i libri del primo anno per un ripasso generale ahhaha!

Il volume è completamente slegato dalla massa, 1 kg di acqua liquida occupa circa un decimetro cubo, un 1kg di ghiaccio occupa pressappoco il 10% in più e il vapore satura tutto il volume nel quale lo metti! Eppure la massa è sempre la stessa...

Inserita:

maraga : questo forum non è un bar di alcolizzati :toobad: :toobad: : io ho chiestro perche tra una macchina modera ed una antica quest' ultima anche senza apparecchi futuristici sembra fregarsene altame3nte se il carico è sbilanciatino ; se il carico è sbilanciatissimo è certo che sbatte ! ma non sbatte come quella di mia nonna che al minimo panno messo male fa la pazzerella !

un anno fa mia madre lavo due materassi di una piazza ciascuno in lana a mano :rolleyes: , la lava bagnata la mettevamo in un cuscino e un solo cuscino alla volta lo centrifugavamo : capitò certamente che un cuscino non si ettesse al centro ma che si adagiasse su meta cestello :blink: bene neanche una vibrazione : ci potevi mettere come nello spot lg un neonato sopra e costui non si sarebbe svegliato :senzasperanza: ... posso pienamente non dare per vera l'affermazione che un cuscino bagnato e centrifugato fa sbattere una lavabiancheria :smilie_nono: giusto ?

Inserita:
Veramente è esattamente l'opposto!

Con la bilancia misuro una forza che è il peso della roba che ci metto sopra, non per niente se vado sulla Luna con la medesima bilancia peso 1/5 che sulla terra, però la mia massa non è cambiata, sennò dimagrire sarebbe uno scherzo. Il peso è una forza mentre la massa è quantità di materia, sia che sia biancheria oppure ciccia.

:blink:

Sei sicuro?

E ripeto, un ripassino di fisica di base va benissimo! Non per nulla ho sempre parlato di Newton o kilogrammi forza e mai di kg considerando le forze.

Allora, facciamolo insieme questo ripassino, ok?

Iniziamo col dire che la massa si esprime in grammi (e relative scale), mentre il peso in Newton (N).

E già qui la cosa ti dovrebbe far suonare un campanellino.

Secondo, il mio professore di fisica era solito dire "Non è corretto dire <<quanto pesi?>>, ma... <<qual'è la tua massa?>>"

Terzo, copio ed incollo da Wikipedia qualche nozione: (link all'articolo intero)

Una bilancia di misura (normalmente detta "bilancia") è un dispositivo per la misura del peso o massa di un oggetto. Le bilance sono spesso usate per la misura del peso di una persona, in scienza per la determinazione della massa di un oggetto e in ambito industriale o commerciale per la misura di elementi compresi tra una piuma e un camion rimorchio.

E poco dopo:

Una bilancia (anche detta bilancia graduata o bilancia da laboratorio) è utilizzata per la misura della massa di un oggetto. Nella sua accezione standard, questo tipo di strumento di misura confronta l'oggetto, posizionato in uno dei piatti di misura, e sospeso tramite una leva, con una massa di riferimento o combinazione di masse nel piatto opposto (peso di riferimento). Per pesare un oggetto nel piatto di misura, una serie di pesi standard viene aggiunta al piatto di riferimento finché il braccio si trova il più possibile vicino alla sua posizione di equilibrio meccanico. A questo punto un cursore (normalmente presente) viene mosso lungo il braccio o parallelamente a questo, fino al raggiungimento di un equilibrio ancora più preciso. Tale cursore consente la correzione della massa di riferimento in modo molto più preciso.

Un notevole aumento nella precisione della misura si ottiene accertandosi che il fulcro del braccio sia in condizioni di attrito minimo (uno spigolo a lama di coltello è la soluzione più usata), e avendo sul braccio stesso un indicatore che mostri la deviazione della posizione di equilibrio, e per ultimo utilizzando il principio della leva che consente l'aggiunta di pesi frazionari tramite il semplice movimento di un piccolo peso lungo il braccio, come sopra descritto.

E soprattutto...:

Mentre la parola normalmente usata è peso o pesi, una qualunque bilancia misura la massa, che invece non è dipendente dalla forza di gravità. Il momento angolare è applicato su entrambi i lati dello strumento, e l'effetto dell'accelerazione di gravità viene cancellato essendo anch'esso applicato su entrambi i lati. In questo modo un cambiamento locale della forza di gravità non influenza la misura del peso. La massa è normalmente espressa in grammi, chilogrammi, libbre, once.

Vorrei evidenziare la frase "una qualunque bilancia misura la massa".

Spero di essere stato chiaro.

Inserita: (modificato)

Sei stato chiarissimo ma ciò non toglie che una bilancia NON misura la massa!

Una bilancia funziona sul principio del dinamometro, ossia un dispositivo a molla che misura una forza contro una scala graduata.

Che che ne dica Wikipedia (che non è corretta al 100% bada bene!)

un articolo che equipara massa a peso è capzioso dall'inizio! Non ci farei troppo affidamento.

Vorrei evidenziare la frase "una qualunque bilancia misura la massa".

Mi vergogno per chi ha scritto quell'articolo che in sostanza è corretto ma esprime davvero male le cose! Ci sarebbe da strapparsi i capelli, una bilancia "classica" non misura mai la massa ma il peso, utilizzando il principio del dinamometro.

Una bilancia comparativa (quella citata con due bracci) effettivamente misura la massa ma solo perché CONFRONTA un campione noto a quello da misurare, non è in grado di misurare la massa come assoluto. Che poi funzioni a prescindere dalla gravità locale è un altro caso ma in condizioni di microgravità non funzionerebbe (nello spazio interplanetario o in orbita ed esempio). Semplicemente fa il confronto tra la forza peso dei due campioni e ne permette di dedurre la massa a partire da uno noto.

Perciò se vuoi possiamo andare a parlare avanti all'infinito ma una bilancia continua a misurare il peso e non la massa.

Iniziamo col dire che la massa si esprime in grammi (e relative scale), mentre il peso in Newton (N).

E già qui la cosa ti dovrebbe far suonare un campanellino.

Secondo, il mio professore di fisica era solito dire "Non è corretto dire <<quanto pesi?>>, ma... <<qual'è la tua massa?>>"

Lo avevo scritto anche io, comunque penso che abbiamo avuto un professore di fisica simile.

Il problema è che un kg forza sulla terra equivale ad un kg massa ai fini pratici, quindi quello che leggo la mattina quando mi peso, nonostante sia appunto un peso, per convenzione equivale alla mia massa. (sulla terra, sennò perderei automaticamente più di 50... kgf!)

Modificato: da DJ_Gabriele
Inserita:

Continui a sbagliare.

un articolo che equipara massa a peso è capzioso dall'inizio! Non ci farei troppo affidamento.

Dici questo perché non hai presente l'articolo in questione!

Hai presente la bilancia degli orefici?

Quella che da un lato metti una "massa di riferimento" e sull'altro l'oggetto da pesare?

Esattamente quella è la bilancia in questione.

Ovvero, in un piattello metti una massa di riferimento, sull'altra l'oggetto da pesare.

La forza di gravità (sia che ti trovi sulla terra che sulla Luna) agisce su entrambi i piattelli allo stesso modo, permettendoti di misurare la massa.

La cosa è un pelino diversa per la bilancia pesapersone ad ago, la quale non confronta le masse, ma reagisce alla nostra forza peso (o meglio, alla pressione esercitata sulla sua molla).

Ora, che gli articoli di wikipedia possano essere più o meno attendibili è vero, ma stai tranquillo, la bilancia serve a misurare la massa di un oggetto.

Se poi hai una tua tesi contraria... son pronto ad ascoltarla :smile:

Inserita:

Se rileggi quello che ho scritto vedrai che abbiamo detto esattamente LA STESSA COSA! ;)

Il resto è solo filosofia, che in questo momento non ci viene utile :D

Inserita:

Mi viene spontaneo chiederti se il termometro misuri il calore o la temperatura... :P

Inserita:

Stupende divagazioni :clap: come far nascere un fiume di argomenti da discutere partendo da una domanda semplice che come tutte le semplici domande da seguito a risposte poi come quelle che vediamo o almeno è questo quello che ci si aspetta.

Cerco di dare il mio piccolo contributo. Premesso che (anche se ho la nausea a dire ormai sempre le stesse cose) la qualità del passato oggi è ormai un ricordo, una volta le lavatrici erano strutturalmente più pesanti dunque lo sbilanciamento del gruppo oscillante riusciva ad essere sopportato senza spostamenti se non in casi eccezionali.

Le vecchie Indesit L5 (e similari) partivano con l'acqua dentro in scaricocentrifuga ed erano fermissime, mentre le Candy Superautomatic non so come potessero essere utilizzate con il 5/3 dal momento che già con il 5 e le lenzuola qualche saltello lo facevano...

Oggi bisogna per forza ricorrere all'elettronica e ad effettuare un bilanciamento accurato ben di più che 2 giri a destra 2 giri a sinistra e pam... perchè mi immagino certe baracchine come possano saltare in aria.

Il segreto è comunque il mobile e le sospensioni inferiori (nemmeno tanto le molle superiori), infatti sono noti casi anche di quelle tedesche :D che con le sospensioni andate buttano giù pure l'asciugatrice che hanno sopra mentre è vero che quelle con il marchio americano bilanciano piuttosto bene rispetto ad esempio a quelle marchigiane :smile:

C'entra poi anche un'altra cosa... l'altezza dell'asse dal pavimento, più è alto e più vibra... :wacko:

Altro non saprei, o meglio saprei ma non saprei-spiegare, metto comunque la discussione in evidenza visto l'interesse e la competenza con cui si sta sviluppando

:smile:

Inserita:

Questa discussione sta prendendo un certo... peso...

:roflmao: :roflmao: :roflmao:

Inserita:

maraga : questo forum non è un bar di alcolizzati :toobad: :toobad: : io ho chiestro perche tra una macchina modera ed una antica quest' ultima anche senza apparecchi futuristici sembra fregarsene altame3nte se il carico è sbilanciatino ; se il carico è sbilanciatissimo è certo che sbatte ! ma non sbatte come quella di mia nonna che al minimo panno messo male fa la pazzerella !

un anno fa mia madre lavo due materassi di una piazza ciascuno in lana a mano :rolleyes: , la lava bagnata la mettevamo in un cuscino e un solo cuscino alla volta lo centrifugavamo : capitò...

secondo voi è stato solo un caso o è possibile ?? rispondete alla domanda e non hai bati becchi !

Inserita:
Mi viene spontaneo chiederti se il termometro misuri il calore o la temperatura...

Hahahah, ovvio che ci misuro la temperatura ma con la bilancia misurerò sempre il peso o al massimo farò un raffronto di masse ;)

Comque tornando al discorso di Lino: come ti ho già detto se il cesto è "morbido" ovvero sballonzola al minimo tocco hai quasi certamente le sospensioni scariche!

Inserita:
Lino, su un forum devi pesare beeeeeeeeeeeeeeeeene le parole, altrimenti un inesperto che ti legge, fidandosi ciecamente delle tue parole ritenendoti esperto prende per oro colato i tuoi suggerimenti e può fare guai.

capito Lino?

be quiet

a 13 anni non si puo' sapere tutto anzi si ha molto da imparare

e siccome in questo forum si iscrivono spesso persone inesperte che magari prendono per oro colato certi consigli "stai attento" a quello che scrivi

una prova fatta utilizzando la 220 V puo' essere molto pericolosa...

spero non te la prenderai per questo consiglio spassionato.

Inserita:
con la bilancia misurerò sempre il peso

Continui a scrivere sciocchezze :wallbash:

Il peso (che è una forza) non si misura con la bilancia, ma si ricava con la formula della seconda legge della dinamica!

F=ma

Forza Peso (Peso) = Massa X Accelerazione Gravitazionale

Con la bilancia ti misuri, appunto, la massa, con la quale poi ti ricavi la forza peso del corpo!

Sulla Luna il tuo peso (o meglio, la tua forza peso) è minore perché a cambiare è l'accelerazione gravitazionale!

Poiché la bilancia ad ago misura la massa mediante forza peso, sempre secondo la seconda legge della dinamica si dimostra che al variare dell'accelerazione gravitazionale varierà la massa, in quanto avremo come denominatore l'accelerazione gravitazionale (ovvero, m=F/g)!

Ma... è chiaro che tarando una bilancia ad ago con una massa di riferimento, si fa in modo che questa indichi o la massa (quindi espressa in g o relative scale) o la forza peso (espressa, in questo caso, in N)!

Ma senza una massa di riferimento, otterrai un'indicazione generica di una qualche grandezza o forza!

E perché?

Perché, con la taratura, pesi sulla bilancia una massa di riferimento, e non di certo una forza peso!

Sempre da Wikipedia, Forza peso:

Colloquialmente è frequente usare indistintamente le parole "peso" e "massa", ma questi termini non sono equivalenti dal punto di vista fisico.

In fisica si distinguono forza peso e massa in quanto grandezze sostanzialmente diverse: mentre la massa di un corpo è una sua proprietà intrinseca, indipendente dalla sua posizione nello spazio e da ogni altra grandezza fisica, il peso è l'effetto prodotto su tale massa dalla presenza di un campo gravitazionale. Ne risulta che la massa di un corpo è costante, mentre il suo peso varia a seconda del luogo in cui viene misurato. Sulla Luna, un uomo pesa meno che sulla Terra: sui due corpi celesti, una bilancia a torsione o a molla restituirà quindi valori diversi, in quanto si basa sulla misurazione della forza peso; una bilancia a contrappeso, invece, restituirà lo stesso valore, in quanto si basa sul confronto di masse (ciò vuol dire che anche su pianeti diversi uno stesso corpo mantiene la sua massa, mentre la forza peso varia in base all'accelerazione di gravità).

Inserita:

Ciao Lino.

come si fa a fermare/cancellare i post ?

Riflettendo prima di scrivere e ci fai anche una figura migliore!

Credo che si riferisse all'ultima parte della tua infelice frase.

mo scrivo un altra discussione sullo sbilanciamento : non ammessi scemi che litigano

E a questo riguardo,ti invito ad essere più "prudente" nello scrivere.

Grazie. :smile:

Inserita: (modificato)

DISCUSSIONE RI-APERTA

Stupende divagazioni :clap: come far nascere un fiume di argomenti da discutere partendo da una domanda semplice che come tutte le semplici domande da seguito a risposte poi come quelle che vediamo o almeno è questo quello che ci si aspetta.

Lino, non mi fai finire di compiacermi della meravigliosa tecnica di questi argomenti che andiamo già a perderci?

Dai, riprendiamo con quella magica serenità :smile:

Modificato: da Diomede Corso
Inserita:

car moderatore perche non gli fai capiire che nelle mie lavatrici cisono problemi e dovrebbero aiutarmi e non discutere tra di loro ?

Inserita:
car moderatore perche non gli fai capiire che nelle mie lavatrici cisono problemi e dovrebbero aiutarmi e non discutere tra di loro ?

I problemi sono tutti nella tua testolina, le lavatrici funzionano esattamente come sono state progettate: carico sbilanciato=centrifuga impossibile nelle moderne, nelle vecchie invece: carico sbilanciato=centrifuga che sbatte, con conseguenze più o meno pronunciate sulla stabilità della macchina.

Poi evidentemente non sai ancora distinguere la differenza tra discussione produttiva e litigio e ti assicuro che in questo stai dimostrando a pieno la tua età.

Inoltre come ti ho già detto 3 volte se la lavatrice moderna ha il cestello così "floscio", al punto da muoversi molto al minimo tocco potrebbe avere gli ammortizzatori (anche se in realtà sono smorzatori) scarichi. A questo punto se pensi che sia quello il problema chiama un tecnico e falli controllare, alla peggio paghi il costo di chiamata.

Inserita:
...dovrebbero aiutarmi e non discutere tra di loro ?

Ti ricordo che NESSUNO TI DEVE QUALCOSA.

Ma soprattutto, si tende ad aiutare più volentieri le persone meritevoli.

car moderatore perche non gli fai capiire che nelle mie lavatrici cisono problemi

Molto semplicemente perché i moderatori non sono i tuoi segretari.

Inoltre, il titolo della tua discussione non evidenza guasti ad una certa macchina (per i quali, appunto, si riceve aiuto, come da regolamento di PLC Forum, che tu non hai letto), ma pone basi più o meno concrete per lo sviluppo di una sana e divertente discussione.

Siamo partiti da un quesito sullo sbilanciamento e siamo arrivati alla seconda legge della Dinamica, se non è argomentare questo, cos'è?

Di certo, il fatto che le tue lavatrici abbiano più o meno seri problemi non stimola la compassione di qualcuno in particolare.

Sono macchine, non esseri umani affamati, malati o morenti :smile:

Se ci indichi i problemi cercheremo di aiutarti, quantomeno a valutare l'entità del problema.

Ma visto e considerato che in diverse discussioni da te aperte hai ottenuto diverse valutazioni TECNICHE in merito ai guasti da te descritti... sei sicuro che il problema non stia nella tua testa?

Ovvero, non è che ti stai allarmando inutilmente?

Inserita:

sai percher mi allarmo ? perche nel cesto di mia nonna che è facilmente sbilanciabile se metto qualcosa che lo fa sbilanciare ancora di piu la centrifuga non parte : puo sembrare buono cosi da non rovinare la lavatrice , ma una volta mi son portato un giubbotto lavato a mi nonna ed appena steso ha iniziato a gocciolare !

Inserita:

Nelle vecchie lavatrici veniva usata un tecnica semplice per bilanciare il carico: un paio di giri a bassa velocità in senso orario, fermata per 10"mun paio di giri in senso antiorario, fermata pa 10", poi partenza della centrifuga con accelerazione limitata dla momento d'inerzia del cestello carico e dalla coppia motice disponibile.

Nello 85% dei casi il carico risulta quasi bilanciato. Nel restante 15% possono capitare vari gradi di sbilanciamento del carico; nei casi più gravi come, ad esempio, un'unica grossa coperta che s'imprgan di molata acqua e fa fatica a disporsi uniformemente sull'intera superficie del cestello, la lavatrice parte egualmente in centrifuga, però tende a vagabondare per la stanza come un cavallo imbizzarito. A volte possono anche danneggiarsi le suppellettili e la lavatric stessa.

Con quelle moderne i sensori di equilibratura limitano la velocità di rotazione per limitare gli effetti negativi del carico squiloibrato. Peccato che, per risparmiare o per stupidità, evitino la semplice procedura di riequilibrio. Con gli attuali sensori potrebbe raggiungere risultati simili a quelle di un'equilibratrice per uote automobilistiche.

Inserita:

a noi gia : a desta , a sinistra ,a desta , a sinistra , a desta , inizia a girare a sinistra e parte in centrifuga per 0 secondi senza nessuna accellerazione successiva poi si ferma il cestello e riparte in centrifuga per un po fino a che non scatta il programmatore e iniza il risciacquo

Inserita: (modificato)
Con quelle moderne i sensori di equilibratura limitano la velocità di rotazione per limitare gli effetti negativi del carico squiloibrato. Peccato che, per risparmiare o per stupidità, evitino la semplice procedura di riequilibrio. Con gli attuali sensori potrebbe raggiungere risultati simili a quelle di un'equilibratrice per uote automobilistiche.

Bè... è molto generico quanto detto, e comunque è già una tecnologia "datata"...

La mia Castor Micro65, inizio anni '90 (22 anni!), disponeva di un sistema di bilanciamento "primitivo" seppur funzionale.

Accelerazione graduale a 90 rpm, se il carico è bilanciato o leggermente sbilanciato (l'elettronica di quei tempi non era ancora eccellete!), prosegue con centrifuga a 550 (o 800 rpm se quella finale); in caso di grave sbilanciamento, la procedura si ripete per una sola seconda volta; se tale seconda volta va a buon fine, procede normalmente in centrifuga, altrimenti, ne esegue una a velocità ridotta (accelerando anche più dolcemente), ovvero, 380 al posto della 550 e 600 al posto della 800.

Le "tecniche di bilanciamento", oggi come oggi, variano in maniera allucinante da lavatrice a lavatrice in termini di esecuzione, precisione e... riuscita.

A favore della Miele (come si fa a non citarla?), 3 tentativi massimi per distribuire il carico, poi la centrifuga parte comunque e... pazzesco, nessuna vibrazione del mobile!

È veramente incredibile osservare la centrifuga sbilanciata di una Miele e... vedere un bicchiere d'acqua sopra il pianale COMPLETAMENTE IMMOBILE!

Ariston-Indesit, gli ultimi modelli avviano una rotazione a 90 rpm a pochi secondi dall'inizio dello scarico (esatto, con l'acqua in vasca, che funge in tal caso da una sorta di contrappeso aggiuntivo), quindi, una volta scaricata tutta l'acqua, senza mai cambiare verso di rotazione, eseguono continui lanci a 90 rpm fino a quando la biancheria non trova il giusto equilibrio; dopo un certo numero di tentativi (passano anche 10 minuti...), la macchina esegue comunque una centrifuga a velocità ridotta non appena il carico si dispone in maniera meno sbilanciata possibile.

Ma... in queste macchine non sono affatto rari casi di mobili ammaccati dalla vasca... specialmente se si usa il ciclo Lana, per il quale la ridistribuzione avviene SOLO se il carico è moooooolto sbilanciato.

Alcune Lg, in grado di centrifugare in entrambe i versi, eseguono lanci a 90 rpm in entrambe i versi di rotazione, appena trovata la giusta equilibratura procedono col la centrifuga, indifferentemente dal senso di rotazione.

La mia nuova WegaWhite WW-6/A+ (purtroppo turca...), altro esempio, non avvia alcuna centrifuga fino a quando il carico non è perfettamente bilanciato (a parte qualche oscillazione iniziale normalissima, ma la vasca non sbatte mai contro il mobile!)

Detto questo, la tecnologia esiste, ma... per quanto precisa possa essere... è alquanto articolato riuscire ad aprire e distendere correttamente... che ne so... una sola scarpa da ginnastica!

Alla fin fine si ritorna al solito discorso, siamo nel 2012 e la tecnologia c'è (e tanta), ma va saputa utilizzare per sfruttarla a pieno.

Modificato: da klsrc
Inserita:
Bè... è molto generico quanto detto, e comunque è già una tecnologia "datata"...

No è riferita al titolo della discussione.

Oggi è possible equilibrare un carico di lavaggio quasi perfettamente, almeno nel 99% dei casi.

Infatti termino con "Con gli attuali sensori potrebbe raggiungere risultati simili a quelle di un'equilibratrice per uote automobilistiche.".

Se questo non avviene, e mi cito nuovamente, è "perche, per risparmiare o per stupidità, evitino la semplice procedura di riequilibrio".

Inserita:
No è riferita al titolo della discussione.

Oggi è possible equilibrare un carico di lavaggio quasi perfettamente, almeno nel 99% dei casi.

Infatti termino con "Con gli attuali sensori potrebbe raggiungere risultati simili a quelle di un'equilibratrice per uote automobilistiche.".

Se questo non avviene, e mi cito nuovamente, è "perche, per risparmiare o per stupidità, evitino la semplice procedura di riequilibrio".

Su questo sono d'accordo :thumb_yello:

La mia affermazione...

è molto generico quanto detto, e comunque è già una tecnologia "datata"...

...era riferita solo a questa...

Con quelle moderne i sensori di equilibratura limitano la velocità di rotazione per limitare gli effetti negativi del carico squiloibrato. Peccato che, per risparmiare o per stupidità, evitino la semplice procedura di riequilibrio.

... che ovviamente non ho ben collocato precedentemente, quindi, non si capisce a quale parte del tuo messaggio mi riferisco. :smile:

Vorrei riutilizzare una tua parte del discorso.

Se prima ho parlato bene della Miele... ora mi salta in mente un piccolo particolare di questa macchina.

Appena terminato il lavaggio, avvia una prima breve centrifuga (per "sgrossare"?) anche se completamente sbilanciata, e... solo in quel caso è possibile sentire qualche botta...

La tua frase, ora, la trovo azzeccata:

Peccato che, per risparmiare o per stupidità, evitino la semplice procedura di riequilibrio.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...