nadhvill Inserito: 16 febbraio 2013 Segnala Inserito: 16 febbraio 2013 Ragazzi salve a tutti,avrei bisogno di un consiglio visto che non sono un'esperto...la lavatrice in questione (in nome del risparmio energetico)carica veramente pochissima acqua e mi ritrovo a fare lavaggi quasi a secco...volevo sapere se intervenendo sul pressostato posso aumentare un po' il livello di carico dell'acqua...non vorrei che poi in fase di scarico mi rimanga acqua nel cestello,se ho capito bene la pompa di scarico e' temporizzata ed e' tarata per scaricare una determinata quantita' d'acqua in un tempo stabilito,sbaglio???
klsrc Inserita: 16 febbraio 2013 Segnala Inserita: 16 febbraio 2013 (modificato) Quote se ho capito bene la pompa di scarico e' temporizzata ed e' tarata per scaricare una determinata quantita' d'acqua in un tempo stabilito,sbaglio??? Si, sbagli! In genere, nelle macchine odierne, nella fase i scarico, o meglio, all'inizio della fase di scarico, la "programmazione" è fatta in modo da attendere il segnale "vuoto" dal pressostato, per poi riprendere con le altre procedure, come rotazioni, distribuzione e centrifuga, ma sempre a scarico attivo Quindi, è praticamente impossibile che ti rimanga acqua in vasca. Per quanto riguarda la regolazione del pressostato... come ho scritto anche in un altro intervento, le schede delle odierne lavatrici contano il tempo che impiega l'acqua a far scattare il pressostato in "Pieno", calcolando, così, la MANDATA delle tua rete idrica, al fine di stimare "ad occhi e croce" i tempi per raggiungere, eventualmente, altri livelli. Per esempio, la scheda SA che il pressostato scatta quando in vasca ci sono 4 litri. In seguito ad una certa mandata della tua rete idrica, supponiamo che l'elettrovalvola rimane aperta 40 secondi prima che il pressostato segna il pieno... Semplice proporzione, se per 4 litri mi occorrono 40 secondi, so che per ogni litro mi occorrono 10 secondi. A questo punto, se un certo programma (per esempio il ciclo lana) vuole 15 litri di acqua, la scheda aggiungerà a quei 40 secondi ulteriori 110 secondi di caricamento A TEMPO. Cosa succede se tari il pressostato diversamente? Supponiamo che lo tari a 6 litri... solo 2 litri in più... ti ci vorranno 60 secondi al fine di far scattare il pressostato, ma... la scheda penserà che quei 60 secondi son necessari a 4 litri, non a 6!!! Quindi... se il programma richiede 15 litri di acqua in vasca... la scheda "penserà" bene di alimentare l'elettrovalvola per altri 165 secondi, caricando, in realtà, 16,5 litri anziché 11!!! Sommando i 16,5 litri ai 6 già caricati, ti ritrovi in vasca 22,5 litri anziché 15!!! A rigor di logica... pensa quanta acqua ti ritrovi in vasca se tari il pressostato ad 8 litri Ti semplifico i calcoli, ben 30 litri!!! L'unica cosa che puoi provare, è NON aumentare il livello del PIENO, ma alzare il livello del VUOTO. Ovvero, il pressostato non lo fai più scattare in VUOTO quando in vasca il livello scende a 2 litri, ma... ad 1,5 litri... In questo modo i calcoli della scheda rimangono gli stessi, ma... imbrogli la scheda sull'effettiva quantità di biancheria che lavi (in quanto effettuerà più rabbocchi)... ne consegue che la scheda eseguirà i lavaggi con un po' più di acqua, aggiungerà in automatico più risciacqui (che penserà di avere a che fare con molti panni), oppure aumenterà semplicemente i livelli, senza eccedere. Se può piacerti come soluzione... ti spiego come procedere, altrimenti, attendi ulteriori consigli dagli altri utenti del forum Modificato: 16 febbraio 2013 da klsrc
Ciccio 27 Inserita: 16 febbraio 2013 Segnala Inserita: 16 febbraio 2013 Quote Ovvero, il pressostato non lo fai più scattare in VUOTO quando in vasca il livello scende a 2 litri, ma... ad 1,5 litri... Semmai il contrario: da 1,5 a 2 litri...
klsrc Inserita: 16 febbraio 2013 Segnala Inserita: 16 febbraio 2013 Quote Semmai il contrario: da 1,5 a 2 litri... Emmm... Si, volevo dire che il vuoto deve scattare quando togli 1,5 litri anziché 2... Scusa la distrazione
nadhvill Inserita: 16 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 16 febbraio 2013 Grazie per la risposta Klsrc sei stato veramente chiaro ed esaustivo...adesso ho capito un po' meglio come funziona la cosa...si se saresti cosi' gentile da spiegarmi il procedimento da seguire te ne sarei veramente molto grato.Intanto ti ringrazio per la risposta veramente molto celere.
klsrc Inserita: 16 febbraio 2013 Segnala Inserita: 16 febbraio 2013 Allora Io non sono il tipo che fa le cose "a occhio", prediligo una certa precisione. Il pressostato lo puoi tarare o in maniera "un giro qua, un giro la... mezzo giro questo" per poi ritrovarti consumi del tutto sconosciuti, oppure, come faccio io, prendi un contenitore graduato e misuri con estrema precisione l'acqua. Le viti del pressostato. Dovresti avere 3 viti, osservale, due grandi e quasi adiacenti, ed una terza più piccola, in disparte. Oppure, 2 viti ed un evidente posto "vuoto" per la terza vite. Una delle 2 viti adiacenti regola il Pieno, l'altra il Troppo pieno (che attiva per sicurezza la pompa di scarico), mentre la vite in disparte regola il vuoto. A noi non ci servirà, adesso, capire quale delle due è il pieno ed il troppo pieno, ci interessa "aumentare la sensibilità" del pressostato, quindi andando ad agire sulla vite del vuoto. Prima di qualsiasi modifica, munisciti di contenitore graduato e... oltre a tanta pazienza, inizia a versare acqua in vasca, direttamente dall'oblò; assicurati che uno dei 3 trascinatori del cestello non rimanga in basso, ovvero, ruota il cesto fino a quando uno dei tre trascinatori rimane il più in alto possibile, al fine di ritrovarti i due in basso ad altezza accettabile. Versa (e tieni il conto!) l'acqua in vasca DOLCEMENTE, non bruscamente, fino a quando senti scattare il pressostato; a questo punto segna su carta l'acqua che hai dovuto versare per farlo scattare. A questo punto, con un bicchiere, inizia a togliere nuovamente l'acqua versata, 1 bicchiere per volta, tenendo conto dell'acqua che man mano vai a togliere; ad un certo punto il pressostato scatterà, segnando il vuoto. È molto probabile che ti scatti quando l'acqua è veramente a filo del cesto, quindi... MOOOLTA PAZIENZA ed orecchio! Questo primo passaggio ti è necessario per avere una copia di sicurezza cartacea dei livelli, al fine di poter ripristinare il pressostato in qualsiasi momento Tariamo il livello vuoto! Di norma, è bene non far scattare il pressostato in VUOTO per isteresi inferiore ad 1 litro... rischi di renderlo eccessivamente sensibile, se non di mandarlo in STALLO (dopo ti dirò cosa significa). Procedi poco alla volta, ovvero, come prima cosa fai scattare il pressostato MEZZO LITRO PRIMA. Esempio... Se il pieno ti scatta a 4 litri, e togliendo 2 litri ti scatta il vuoto, procederemo a far scattare il pressostato quando toglieremo 1,5 litri. Come si fa? Semplice, riempi nuovamente con acqua il cesto fino a far scattare il pressostato; una volta scattato, inizia a togliere l'acqua che hai calcolato (per esempio, 1,5 litri) e... con un cacciavite, SVITA MOLTO LENTAMENTE la vitina "in disparte" del pressostato fino a quando sentirai il CLAK; dovrebbe essere sufficiente meno di un giro, quindi in campana! A questo punto... Fine, regolazione completata! Giusto per la tua tranquillità, prova e riprova a vedere se il pressostato scatta correttamente ai livelli decisi, quindi chiudi la lavatrice e... provala Attenzione allo STALLO! Se sviti troppo la vite del vuoto, rischi di bloccare il pressostato; Sviti sviti sviti sviti... ma niente più CLAK... pressostato in stallo, ovvero, non scatta più, rimanendo bloccato o in pieno, o in vuoto. Dovrai smontarlo dalla lavatrice e... con mooooooooooooooooooooooooooooooolta pazienza, ritarare la vitina maledetta Proprio per questo motivo, per il momento, AGISCI SOLO SULLA VITE DEL VUOTO, eventualmente segnandoti, volta per volta, i giri (o mezzi giri) che gli hai fatto fare, proprio per avere una qualche possibilità di ripristinare in qualsiasi momento. Perché devi agire solo sulla vite del vuoto, per ora? Perché... la vite del vuoto va comunque ritarata ogni qual volta che si agisce su quella del pieno, per modificare la sensibilità... come puoi intuire, diventa molto più facile mandarlo in stallo e.... avoia dopo a ritrovare la giusta posizione delle viti!!! Se vuoi, prima di procedere, scrivici qui sul forum i livelli del pressostato, così... terremo traccia delle tue modifiche, e perché no, potranno essere un punto di riferimento futuri per altri utenti Buon conteggio!
nadhvill Inserita: 17 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 17 febbraio 2013 Grazie Klsrc,non potevi essere piu' chiaro,hai illustrato tutti i passaggi da eseguire nei minimi dettagli...da quello che ho capito e' un lavoro di pazienza e di tempo...domani mi metto con calma e ci provo poi vi faccio sapere...buona Domenica by Giulio.
klsrc Inserita: 17 febbraio 2013 Segnala Inserita: 17 febbraio 2013 Quote da quello che ho capito e' un lavoro di pazienza e di tempo...domani mi metto con calma e ci provo poi vi faccio sapere È, soprattutto, un lavoro di precisione Di tempo non dire... se consideri si tratta di versare-togliere acqua e svitare-avvitare una vite, dire che in 10 minuti hai bello che finito! Piccolo suggerimento, lo scatto del pressostato potrebbe (ma non è detto!) essere molto silenzioso... assicurati il massimo silenzio nelle stanza (togli eventuali orologi, musiche di sottofondo, spegni la televisione...), persino quando versi l'acqua evita bruschi scrosci. Altra cosa... le viti del pressostato potrebbero essere ricoperte parzialmente o totalmente da un sigillante rosso che blocca le viti stesse... non è impossibile sbloccarle forzandole leggermente, ma... essendo viti di plastica potresti spanarle altrettanto facilmente; se dovessero forzare molto o iniziano a rovinarsi... FERMATI e considera seriamente il fatto di comprare un nuovo pressostato (10-15€ dovrebbero essere sufficienti) sul quale eseguire la taratura, lasciando quello originale da parte come scorta. Orecchie belle attente, buon lavoro e buona domenica anche a te
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