Evoluzione/espansione Plc In Europa - L'Evolversi del PLC In Europa

[manhattan]

Buongiorno a tutti,

ho aperto questa discussione perchè mi piacerebbe capire bene la strada che sta prendendo il nostro amato PLC nel mondo.

Per intenderci, se si fa una ricerca su siti di recruiting di lavoro (Monster ecc) in Italia con la chiave di ricerca "PLC" si trovano parecchi posti di lavoro, ma se faccio la stessa cosa su siti Europei/Americani la ricerca è davvero magra se non scarsa.

Insomma, con tutta questa tecnologia informatica, il PLC è davvero uno strumento largamente utilizzato in tutto il mondo??

Qualcuno conosce l'evoluzione del PLC in Italia e in Europa? Il suo utilizzo si sta espandendo o è rimpiazzato da altre tecnologie software/hardware?

Ringrazio anticipatamente e aspetto le vostre considerazioni/opinioni.

[Savino]

ma se faccio la stessa cosa su siti Europei/Americani la ricerca è davvero magra se non scarsa

Dunque, bisogna far attenzione per come imposti la Keyword di ricerca; per esempio in tanti siti inglesi PLC viene interprettato come Public Limited Company e quindi meglio impostare PLCs piuttosto o Control system Engineer, Automation Engineer, PLC Engineer, Software Engineer, ed allora ti vengono fuori centenaie di pagine.

Poi sarebbe da prendere in considerazione anche i limiti e potenzialita` dei browser nel accedere alle informazione disponibili.

in Italia con la chiave di ricerca "PLC" si trovano parecchi posti di lavoro

Bene, allora vuoldire che mi trasferiro' presto in Italia

Modificato: 24 settembre 2009 da Savino

[del_user_56966]

Qualcuno conosce l'evoluzione del PLC in Italia e in Europa? Il suo utilizzo si sta espandendo o è rimpiazzato da altre tecnologie software/hardware?

Direi proprio di no!, semmai è il PLC che per i suoi costi sempre più ridotti, prende sempre più il posto di altre soluzioni (vedi i DCS)

poi stai attento che commercilamente spesso molti apparati che vengono venduti non sono altro che dei PLC mascherati da altro...

Insomma come la giri la giri, l'affidabilità e la notorietà stessa del tipo di apparato, più che tramontare sembra evolvere in soluzioni più, complete, evolute e performanti...

Quindi se devi investire sui PLC, vai tranquillo, ma ancora più tranquillo sarai se investi sulla programmazione IEC1131-3 visto che questa spazia in tutti i settori,

dai PLC ai SoftPLC, agli Scada, ora fino alla domotica e ora sta arrivando anche al settore della sicurezza...

[manhattan]

Savino/Alen,

grazie mille della risposta intanto, finalmente posso confrontarmi con qualcuno sull'argomento.

Be mi fa' piacere sentire le vostre parole riguardo il PLC, sapete, sono un elettricista diventato informatico che però si è pentito, infatti voglio tornare a usare i plc, e l'unica mia preoccupazione era che magari ci fosse qualcosa d'altro che sostituisse il PLC a breve.

Parlando con un tecnico della Schneider, mi diceva che adesso il PLC si sta inserendo anche nei sistemi fotovoltaici e di condizionamento, insomma speriamo che duri.

Per la ricerca sui siti stranieri, è vero, era venuto in mente anche a me che magari li chiamano in altro modo, ci riproverò comunque, grazie Savino. Ma non sei in Italia?

A momenti mi iscriverò al corso sui PLC a Sesto san giovanni, però parlando con l'insegnante mi diceva che non si arriverà alla programmazione PLC via testo, intendo con il linguaggio simile al Visual basic.

Useremo Un Siemens 200 credo. Essendo un informatico preferivo ci fosse anche quel tipo di programmazione, ma purtroppo non ho trovato molti altri corsi PLC a Milano. Voi conoscete qualcosa?

Alen, la programmazione che dicevi tu, "IEC1131-3" è quella via testo? Per intenderci, è quella riconosciuta dai PLC Siemens più potenti? scusa ma sono 7 anni che sono fuori dal Campo PLC, mi sto riaffacciando ora.

Grazie ancora

Angelo

[del_user_56966]

Per quanto riguarda i PLC adesso li trovi anche in veste domotica, e ultimamente anche nella programmazione

di soluzioni di sicuirezza, quindi oseri dire che stanno diventando di uso universale...

Alen, la programmazione che dicevi tu, "IEC1131-3" è quella via testo?

La normativa internazionale IEC1131-3 ripresa in Europa con la EN61131-3 è l'unica normativa a cui tutti i produttori di apparati

programmabili, quali PLC, HomePLC, CNC, HMI, e scada... si rivolgono oggi se vogliono disporre di prodotti attuali e vendibili!

Lo standard prevede fino a 5 linguaggi tra cui appunto quello ST o testo strutturato, che appunto si programma come i normali linguaggi

di alto livello con funzioni tipo IF, THEN, ELSE, ecc..

Comunque non ti preoccupare i PLC faranno di tutto tranne che sparire...

[manhattan]

Ah ok adesso ho capito, quindi era riferito allo standard di produzione. grazie

tu che esperienza hai sui siemens? Sei bravo a programmarli? Per un bravo programmatore di PLC dici che è essenziale conoscere anche la programmazione testo oltre che Il ladder e Scada?

si si, speriamo che non sparisca il PLC perchè mi è venuta proprio voglia di Automatismo sfrenato, basta informatica.

[del_user_56966]

tu che esperienza hai sui siemens? Sei bravo a programmarli?

Non programmo Siemens, mi trovo alla grande con i prodotti Panasonic, a mio modesto giudizio,

sono i meno ingombranti, con notevoli potenzialità, ma soprattutto non danno alcun problema,

ma come saprai gli utenti di PLC scelgono la marca anche per proprie simpatie, per questo

devo dire che lo staff Panasonic è tra i più disponibili e simpatici che ho trovato...

Per un bravo programmatore di PLC dici che è essenziale conoscere anche la programmazione testo oltre che Il ladder e Scada?

è difficile stabilire chi è un buon programmatore, bisognerebbe esserlo per poter giudicare...

ma se parli di tecnica ti posso dire che un bravo tecnico deve sapere utilizzare ogni tecnologia

che sia utile al conseguimento della miglior soluzione per una determinata problematica, tenendo di conto anche dei costi previsti per raggiungere l'obiettivo...

Ovvero quando ottieni un risultato tecnicamente valido (se non superiore) ma tramite soluzioni sempre meno complesse,

con costi inferiori, ti puoi ritenere un buon tecnico!

Quello che voglio dire è che, le strade per raggiungere un risultato possono essere molteplici, quello che conta è che l'obiettivo sia raggiunto

senza compromessi che degradino la funzionalità desiderata, lo standard IEC1131-3 in questo senso prevede 5 linguaggi perché ognuno utilizzi quello che più

ritiene opportuno per l'ottenimento del risultato stesso...

[Livio Orsini]

Per un bravo programmatore di PLC dici che è essenziale conoscere anche la programmazione testo oltre che Il ladder e Scada?

Un'applicazione PLC è strettamente legata ai problemi tecnologici dell'impianto/macchina che si va ad automatizzare. Per fare un buon lavoro un programmatore di PLC deve avere una buona conoscenza delle tecniche di programamzione, dello specifico dispositivo (PLC) che andrà ad usare, deve anche conoscere, almeno nelle linee essenziali, le problematiche tecnologiche della macchina/impianto oggetto dell'applicazione.

Tecnici che rispondano a questi requisiti non sono molti; purtroppo anche i non molti che hanno i requisiti non sono apprezzati come dovrebbero. Questa è forse la ragione principale per cui ci sono tanti, troppi, programmi di PLC indegni di questo nome.

[manhattan]

Beh a questo punto mi sembra di capire che non ci sono standard veri e propri per programmare PLC.

Mi ci devo mettere sotto e basta, inizando con il Ladder-Scada ecc. dovrei andare bene no?

Qualcuno di voi sa consigliarmi corsi validi di PLC in Milano-Milano nord?

Grazie mille Alen/Livio, commenti preziosi davvero.

[del_user_56966]

che non ci sono standard veri e propri per programmare PLC.

allora ti spiego meglio...

Lo standard unico di programmazione anche per i PLC è la normativa IEC1131-3 (in Europa la trovi recepita come EN61131-3)

questa prevede 5 linguaggi normalizzati, leggiti QUESTA introduzione allo standard Universale...

e da subito capisci che l'unico vero standard per i PLC oggi esiste e si chiama appunto IEC1131-3 / EN61131-3.... tutto chiaro??...

Modificato: 30 settembre 2009 da alen