Ignis Lop6050

[del_user_193193]

Salve,

possiedo questa lavatrice, ma cercando sul web... E' introvabile!

Praticamente parlando di modello, è identica alla lavatrice riportata in questa discussione -----> http://elettrodomestici.plcforum.it/index.php?/topic/10032-lavatrice-ignis-lop-6050-cuscinetti-rumorosi/ , (stessi programmi, stessi pulsanti, stesse funzioni, stesse spie, stessa posizione dei pomelli...) solo che ha un'estetica molto diversa.

La lavatrice della discussione è quella riportata sui siti web, mentre della mia non se ne vede nemmeno l'ombra, eppure il modello è uguale!

Ora non posso farvi una foto, ma qualcuno mi sa dire il perchè?

Grazie!

[Ciccio 27]

Se il cestello ha 4 pale, è una Ardo-Antonio Merloni.

[del_user_193193]

Se il cestello ha 4 pale, è una Ardo-Antonio Merloni.

No, ha 3 trascinatori. E comunque non mi risulta che vengono ancora prodotte lavatrici a 4 trascinatori...

[Ciccio 27]

Dici?

http://www.ardo.it/

[Diomede Corso]

Dici?

http://www.ardo.it/

...non tutto ciò che sembra...

Modificato: 26 aprile 2013 da Diomede Corso

[Ciccio 27]

La speranza è l'ultima a morire!

[del_user_193193]

Va bene, ma a me interessa sapere quello che ho descritto nella domanda... Sono venuto a conoscenza di un modello LOP6050/1. Indagherò!

[del_user_193193]

Mistero risolto!

Praticamente la lavatrice che vi ho linkato, è Ignis LOP6050, la mia è Ignis LOP6050/1 !!!

Ma scusate, perchè fanno questi modelli "/1" ??? Ho visto molte lavatrici di modello uguale ma con l'aggiunta di questo /1 e con solo l'estetica diversa... Che senso ha fare questi modelli?

[Diomede Corso]

Che senso ha fare questi modelli?

A questo domanda si può solo rispondere con un piccola polemica.

Se gli elettrodomestici fossero progettati in officina, sarebbero sicuramente più affidabili e robusti ma soprattutto più riparabili dal momento che si creano con le mani e gli attrezzi....

Ma purtroppo tutto costa e si va tagliare (ovviamente) sulle cose intelligenti e quindi i progetti passano dal banco alla scrivania con il risultato che disegni e disegnini vengono provati magari virtualmente e tutte le cose che si potrebbero aggiustare prima di produrre finiscono con il diventare quel mare di problemi che poi si risolvono con note tecniche e centri assistenza che nella maggior parte dei casi le note mancono le leggono, ma intanto di fabbrica quel migliaio di pezzi sono già usciti perchè bisogna far rientrare gli investimenti (eh per forza!), e allora si passa a mettere il "/1" per quelle macchine identiche che escono dopo (solo dopo ovviamente) che ci si è accorti di quali problemi avevano quelli "/0".

Se davvero bisogna tornare agli Anni 60, non solo con lo stile ma anche con la produzione, bisogna davvero ritornare a fare come allo, quando gli studi tecnici erano interni e contavano qualcosa... senza grafici a spicchi

[del_user_193193]

Navigando su internet, ho scoperto addirittura che questo "/1" risale ai primi modelli Miele, e in particolare alla lavatrice Miele 155 di cui esiste una versione 155/1...