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Carlo Albinoni
Forse basterebbe un 20 A o no ?

Forse sì, forse no.

Va valutato.

Ti elenco vari argomenti che potrebbero far propendere per un interruttore di corrente nominale maggiore.

Per esempio, per predisporre un successivo incremento di potenza a 4,5 o 6 kW.

Un interruttore da 32 A, costa tanto di più di uno da 20 A ?

La corrente nominale di un interruttore, è la massima corrente che può portare.

Nel caso dei magnetotermici, serve a proteggere l'impianto da sovracorrente. Può essere un vantaggio averlo di In maggiore per ridurre le probabilità di intervento per sovraccarico garantendo la protezione da corto se quella da sovraccarico è garantità altrimenti (es caso interruttore alla base del montante).

Infine, ricordo, che ai fini della protezione da sovraccarico non è lecito utilizzare la limitazione della potenza contrattualmente prelevabile e ciò. per esempio, può rendere necessario adottare un differenziale puro di corrente nominale più elevata.

Insomma, non esiste una spiegazione unica. La cosa va vista caso per caso.

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Ciao a tutti, sono nuovo del forum, ma una cosa posso dirla per certo: l'ente fornitore non si prende nessuna responsabilità nel proteggere il cavo dell'utente.

I 3kW sono un valore del tutto teorico, la protezione lato "ENEL" (o chicchessia) non deve essere presa in considerazione.

Quindi se hai 2 partenze, una da 10A + una da 16A, devi mettere un cavo che regga 26A (caduta di tensione a parte).

Io personalmente metterei un interruttore MTd da 16 in curva D vicino al contatore oppure per togliere qualsiasi problema di selettività un bel 25A MTd (così ci sta anche un condizionatore in futuro).

Se vuoi mantenere una soluzione simile all'esistente il differenziale puro da 32 regge (ma non costa di+?), il cavo da 6mmq regge i 26A max .... tutti sani e felici!

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condivido pienamente tutto ciò, però credo che se si cominci a pensare ai 6 kw credo che bisognerebbe rivedere anche qualcosa nel resto dell'impianto, sopratutto nei cavi

Modificato: da myemotion
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Scusate, ma proprio non riesco a concepire per quale motivo c'è tutta questa necessità di utilizzare come protezione di montanti da 6 o 10mmq, un interruttore magnetotermico sottodimensionato alla portata Iz del montante stesso. Vedo sempre più spesso impianti nuovi con montanti da 10mmq o più, di lunghezza entro i 40mt tra gruppo di misura e centralino, protetta da magnetotermici da 16A... Le protezioni vanno dimensionate a seconda delle linee (sezione, lunghezza, tipo di posa ecc.) PUNTO. A noi che l'enel metta sezionatori o automatici nel loro gruppo di misura non ce ne deve importare assolutamente nulla!!!

I 3kW sono un valore del tutto teorico, la protezione lato "ENEL" (o chicchessia) non deve essere presa in considerazione.

:thumb_yello: :thumb_yello: :thumb_yello:

Benvenuto a SttX!!!

Modificato: da Cipone
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