in collaborazione con mcTER News

Nella gestione degli impianti di upgrading da biogas a biometano, la qualità del prodotto finale può essere compromessa dalla presenza di contaminanti come i composti organici volatili (VOC) e l'idrogeno solforato (H2S). Queste sostanze possono ridurre l'efficienza del processo e influenzare negativamente la redditività dell'impianto. Per questo motivo, il monitoraggio accurato della composizione del biogas è essenziale per garantire un funzionamento regolare ed efficiente. Gli operatori del settore riconoscono la necessità di strumenti di analisi che non solo siano precisi, ma anche pratici e facilmente utilizzabili in situazioni operative complesse. A fronte di queste esigenze, l'analisi di laboratorio, seppur accurata, può risultare poco pratica a causa dei tempi e delle risorse richieste.

Di conseguenza, la domanda di soluzioni portatili, in grado di fornire risultati affidabili in tempi rapidi, è in costante crescita.
Micro GC Fusion Portatile rappresenta una risposta innovativa a questa necessità. Sviluppato da Pollution Analytical Equipment, questo micro gascromatografo offre una combinazione di portabilità, modularità e precisione analitica.

La sua architettura modulare permette di configurare fino a quattro moduli analitici indipendenti e miniaturizzati, ciascuno dedicato all'analisi di specifiche famiglie di composti. Questa flessibilità consente agli operatori di ottenere dati
dettagliati su diversi tipi di inquinanti con un unico strumento. Il Micro GC Fusion Portatile è particolarmente utile nelle fasi precedenti al processo di upgrading del biometano, quando è cruciale rimuovere i contaminanti.

Grazie all'integrazione con Cloud Guardian, il dispositivo permette il monitoraggio remoto e la teleassistenza,
semplificando la gestione dell'impianto e riducendo i rischi di guasti. Questo sistema aiuta a ottimizzare l'uso del carbone attivo e assicura che il biometano rispetti i requisiti di sicurezza per l'immissione nella rete di distribuzione.

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