Articolo

Revisione sistematica sulle correlazioni di scambio termico e perdite di carico dei refrigeranti naturali
Parte I: coefficiente di scambio termico

Le problematiche ambientali hanno portato a un crescente interesse per l'uso dei refrigeranti naturali nei sistemi di refrigerazione e condizionamento dell'aria, con un'attenzione crescente da parte di produttori e utenti finali e della comunità scientifica.

Lo studio del trasferimento di calore e delle perdite di carico è fondamentale per una progettazione accurata e per cicli termodinamici più efficienti con refrigeranti naturali.

L'obiettivo del lavoro è fornire una panoramica dei risultati più recenti sulle correlazioni del coefficiente di scambio termico (HTC, Heat Transfer Coefficient), e delle perdite di carico (Pressure Drop, PD) per ammoniaca, propano, isobutano e propilene, nonché esaminare lo stato dell'arte attuale in relazione alle condizioni operative. I dati disponibili sono stati raccolti attraverso una revisione sistematica, con l'utilizzo della banca dati Scopus.

Un totale di 135 pubblicazioni ha soddisfatto i criteri di inclusione della revisione; di queste, 34 articoli riportano studi sperimentali relativi a condizioni geometriche particolari. Dei 101 articoli selezionati relativi a condizioni geometriche comuni, 50 trattano esclusivamente l'HTC, 16 si concentrano solo sulle PD e i restanti 35 analizzano entrambi i fenomeni. Tra gli 85 articoli dedicati all'HTC, 53 trattano della condizione di evaporazione, 30 della condensazione e 2 entrambe le condizioni.

La maggior parte degli articoli selezionati riguarda propano e isobutano. Le alte temperature sono meno ampiamente studiate. Questa prima parte descrive i risultati relativi ai lavori che trattano solo le correlazioni del coefficiente di trasferimento di calore.

La refrigerazione e il condizionamento dell'aria svolgono un ruolo fondamentale nella società moderna, garantendo tra l'altro comfort termico e sicurezza alimentare.

Tuttavia, l'ampio utilizzo di refrigeranti sintetici, in particolare dei gas fluorurati (F-gas), ha sollevato gravi preoccupazioni ambientali, poiché essi contribuiscono in modo significativo all'effetto serra e ai cambiamenti climatici. Per affrontare queste problematiche, le normative internazionali hanno imposto restrizioni sull'uso degli F-gas, spingendo l'industria verso soluzioni
più sostenibili.

In questo contesto, i refrigeranti naturali hanno acquisito crescente attenzione come alternative ecocompatibili e a basso impatto ambientale [1 nel PDF].

Questi refrigeranti, come l'ammoniaca (R717), gli idrocarburi e l'anidride carbonica (R744), sono stati studiati come sostituti di CFC, HCFC e HFC nei sistemi di refrigerazione, condizionamento dell'aria e pompe di calore.

Presentano un potenziale di riduzione dell'ozono ODP nullo e, nella maggior parte dei casi, un potenziale di riscaldamento globale GWP quasi nullo rispetto a CFC e HCFC.

Tuttavia, l'uso dei refrigeranti naturali presenta delle complessità, principalmente a causa della necessità di adattare i sistemi di refrigerazione e condizionamento dell'aria alle loro caratteristiche.

In questo contesto, lo studio sperimentale del trasferimento di calore, delle perdite di pressione e delle relative correlazioni assume un ruolo cruciale nell'ottimizzazione dell'efficienza energetica dei sistemi e nel garantire prestazioni affidabili.

Inoltre, l'analisi dei regimi di flusso consente di comprendere meglio il comportamento dei refrigeranti naturali in diverse condizioni operative, contribuendo a una progettazione più accurata. Il lavoro riguarda una revisione sistematica delle correlazioni disponibili riguardanti il trasferimento di calore (HTC) e le perdite di pressione (PD) dei refrigeranti naturali, in particolare ammoniaca (R717) e idrocarburi (R290, R600a, R1270).

Per ciascun refrigerante vengono analizzate le geometrie e le condizioni operative più comuni.

È intenzione delle autrici che esso sia un valido supporto per la ricerca e di aiuto alla progettazione, con particolare riferimento alle pompe di calore.

Questa prima parte descrive i risultati relativi ai lavori che trattano solo le correlazioni del coefficiente di trasferimento di calore.

Continua nel PDF
Articoli tecnico scientifici o articoli contenenti case history
La Termotecnica dicembre 2024
Ultimi articoli e atti di convegno

Il CTI e lo schema nazionale di certificazione della sostenibilità dei biocombustibili

La pubblicazione a fine agosto del Decreto 7 agosto 2024 che aggiorna il sistema nazionale di certificazione della sostenibilità dei biocarburanti è...

Il futuro della condensazione professionale

Unical, azienda italiana nata nel 1972, ha sempre fatto della ricerca e sviluppo il suo fiore all'occhiello con più di 50 brevetti...

Revisione sistematica sulle correlazioni di scambio termico e perdite di carico dei refrigeranti naturali Parte I: coefficiente di scambio termico

Le problematiche ambientali hanno portato a un crescente interesse per l'uso dei refrigeranti naturali nei sistemi di refrigerazione e condizionamento...

Innovazione, tradizione e sostenibilità

KSB Italia opera nel mercato come unità di personalizzazione e fornitore affidabile di pompe, valvole, relativi sistemi e servizi, basandosi su una...

Veicoli elettrici, sì o no? Un'opzione o una necessità indotta da ragioni non solo ambientali?

Vari analisti convergono nel considerare il calo delle importazioni di petrolio in Cina, primo acquirente e secondo consumatore al Mondo, non...

Una realtà italiana di successo internazionale in continua innovazione per il benessere e il rispetto dell'ambiente

Esperienza, idee e soluzioni originali, competenza e flessibilità per rispondere alle diverse esigenze che il mercato richiede per un benessere che...

A che punto siamo con la transizione energetica?

Cosa ci dicono i dati statistici sull'evoluzione temporale dei consumi energetici e delle fonti che li soddisfano? Sono passati circa 27 anni dalla...

Accumulo di energia termica in acquifero

Il lavoro nasce dalla collaborazione tra RSE e il Dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi del Sannio.

Fonderie e mobilità elettrica: opportunità e vantaggi approvvigionamento fusioni attraverso partnership esterne.

L'industria della fonderia sta subendo significative trasformazioni a causa della transizione energetica e della mobilità elettrica, per l'aumento...

Aree agricole e fotovoltaico: una soluzione integrata nel nuovo studio RSE

L'articolo ha l'obiettivo di delineare macro-aree di potenziale abbandono per la conversione a uso energetico su scala locale. (in lingua inglese)

Transizione energetica efficiente: dalla Cogenerazione all'Idrogeno verde fino alle tecnologie di cattura CO2, tre domande ad Alessandro Borin di CGT

In occasione di mcTER in programma il 26 giugno a Milano, riferimento per i professionisti del settore dell'energia e dell'efficienza energetica;...