in collaborazione con mcTER News

L'azienda italiana stringe una partnership strategica con Centrica Business Solutions per centrare i suoi obiettivi ESG. Si calcola un risparmio annuale di 365 tonnellate di emissioni di CO2. Coniugare esigenze economiche ed ambientali, innovazione e responsabilità: una sfida che vede coinvolte tante realtà importanti del made in Italy che vogliono continuare a competere nei mercati di tutto il mondo.

Non si sottrae a questa chiamata Stone Italiana, azienda leader globale che da quarantacinque anni è attiva nella produzione di quarzo e marmo ricomposto per il mondo dell'architettura. L'azienda ha stretto una partnership strategica con Centrica Business Solutions con l'obiettivo di attuare un piano di riduzione carbonica, coerentemente con gli obiettivi dichiarati nel proprio Bilancio di Sostenibilità aziendale. Il piano ha previsto l'entrata in funzione di un nuovo impianto fotovoltaico da 612 kWp, interamente progettato, finanziato, realizzato e gestito da Centrica Business Solutions per la sede di Zimella (VR). Il nuovo sito si affianca a quello del 2011 da 400 kWp andando potenziare la capacità dell'azienda di produrre energia pulita ed affidabile e concretizzare quell'idea di sostenibilità in cui, prima di tutto, si vuole garantire la continuità del business nel rispetto di tutti gli interlocutori, dalle persone all'ambiente.

I numeri sono significativi: con l'avvio dell'impianto fotovoltaico interamente finanziato e realizzato da Centrica Business Solutions, Stone Italiana stima un risparmio annuale di emissioni di CO2 di circa 365 tonnellate e una riduzione dei costi di produzione pari a 15.000 Euro l'anno.
"La sfida principale di oggi è quella di bilanciare la necessità di rimanere competitivi con l'introduzione di pratiche sostenibili, richiedendo un'analisi approfondita dei costi e un'attenta pianificazione degli investimenti. Siamo convinti che, attraverso una gestione oculata e innovativa, possiamo continuare a crescere e a migliorare le nostre performance in tutti gli ambiti ESG" dichiara Pietro Vassanelli, Amministratore Delegato di Stone Italiana.

L'impianto fotovoltaico totalmente finanziato fa da volano ad un modello di sostenibilità ad ampio raggio.

La vocazione dell'azienda italiana verso la sostenibilità ha radici lontane: già nel 1979 Stone Italiana si presentava al raffinato pubblico degli architetti come realtà globale in grado di creare lastre in marmo e quarzo ricomposto, i cui prodotti contenevano - e contengono ancora - materiali di recupero. Testimonial attuale di questo questa innata filosofia è la nuova materia Cosmolite® prodotta con il 100% di inerti di riciclo.

"Se è vero che l'identità responsabile era già insita nel DNA aziendale sin dall'atto della sua creazione, è altrettanto vero che oggi Stone Italiana persegue un modo di fare impresa più consapevole, attraverso la pianificazione di obiettivi precisi su larga scala, che esulano dalla mera realizzazione di prodotti eco friendly." precisa, a riguardo, Silvia Dalla Valle, Direttore Marketing di Stone Italiana.

Continuare ad innovare nel rispetto di tutti gli stakeholder e di ampi obiettivi di sostenibilità che vanno ben oltre il prodotto. A supportare questo impegno rivolto al futuro, la partnership con Centrica rappresenta un punto di inizio agevolato e un modello di approccio realizzativo straordinario. L'impianto è stato infatti interamente finanziato da Centrica Business Solutions con la formula PPA, il cui contratto prevede che Centrica installi e gestisca l'impianto solare fotovoltaico sul sito aziendale, mantenendone la proprietà. L'azienda acquista l'elettricità solare generata dall'impianto a basso costo - ad una tariffa più bassa rispetto al prezzo di rete e per tutta la durata del contratto - consentendo di prevedere i costi energetici futuri, proteggere l'azienda da qualsiasi fluttuazione del prezzo di mercato dell'energia e liberare risorse da impiegare in altre attività ritenute 'core' per l'azienda.

"Questo approccio è stato fondamentale per l'avanzamento dei nostri obiettivi. Non dovendo sborsare immediatamente il costo dell'impianto, siamo riusciti a impiegare il budget per implementare il sistema MES (Manufacturing Execution System), finalizzato all'efficientamento e la digitalizzazione di tutto il processo produttivo, migliorando notevolmente, così, la gestione delle risorse e riducendo gli sprechi e, di fatto, velocizzando il raggiungimento di questo ulteriore fondamentale obiettivo." continua Vassanelli.

Un impianto da terra progettato nel segno della massima efficienza.

Il nuovo impianto copre una superficie di 3000 m2 circa e dispone di una potenza pari a 612kWp che permetterà di produrre annualmente circa 830 MWh di energia contribuendo alla riduzione del consumo energetico e al rafforzamento della sostenibilità della sede. L'impianto è stato studiato dal team degli ingegneri di Centrica Business Solution secondo l'obiettivo della massima ottimizzazione della produzione elettrica.

La particolare inclinazione dei pannelli - tilt - e il loro orientamento strategico hanno permesso di massimizzare l'irraggiamento solare garantendo così massimo rendimento, efficienza energetica elevata con conseguente riduzione delle perdite. La scelta di posarlo a terra è stata determinata dall'impossibilità di sfruttare la superficie dei tetti dell'impianto già occupati da lucernai aventi la funzione di illuminare il sito produttivo.

Gli ingegneri di Centrica hanno optato per un terreno inutilizzato e adiacente lo stabilimento che presentava caratteristiche ottimali. L'energia prodotta dal nuovo impianto andrà a soddisfare le esigenze dell'edificio, degli uffici e delle macchine di produzione, che lavorano in un ciclo altamente sofisticato e computerizzato al servizio delle fasi di pressatura delle materie prime e finitura, contribuendo alla produzione 400.000 - 500.000 lastre l'anno.

La formula dell'impianto fotovoltaico completamente finanziato (PPA) scelta da Stone Italiana comprende un sistema di monitoraggio integrato in grado di esaminare i parametri fondamentali dell'impianto in tempo reale e la manutenzione ordinaria e straordinaria per 15 anni.